Se sei maggiorenne e ti ispiri ai principi dell’antifascismo e della Costituzione italiana puoi aderire all’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.
Possono iscriversi all’Associazione tutti coloro che hanno i requisiti previsti dall’articolo 23 dello Statuto:
“Possono essere ammessi come soci con diritto al voto, qualora ne facciano domanda scritta:
- a) coloro che hanno avuto il riconoscimento della qualifica di partigiano o patriota o di benemerito dalle competenti commissioni;
- b) coloro che nelle formazioni delle Forze Armate hanno combattuto contro i tedeschi dopo l’armistizio;
- c) coloro che, durante la Guerra di Liberazione siano stati incarcerati o deportati per attività politiche o per motivi razziali o perché militari internati e che non abbiano aderito alla Repubblica Sociale Italiana o a formazioni armate tedesche.
Possono altresì essere ammessi come soci con diritto al voto, qualora ne facciano domanda scritta, coloro che, condividendo il patrimonio ideale, i valori e le finalità dell’A.N.P.I., intendono contribuire, in qualità di antifascisti, ai sensi dell’art. 2, lettera b), dello Statuto, con il proprio impegno concreto alla realizzazione e alla continuità nel tempo degli scopi associativi, con il fine di conservare, tutelare e diffondere la conoscenza delle vicende e dei valori che la Resistenza, con la lotta e con l’impegno civile e democratico, ha consegnato alle nuove generazioni, come elemento fondante della Repubblica, della Costituzione e dell’Unione Europea e come patrimonio essenziale della memoria del Paese“.
Come si presenta la domanda di iscrizione all’ANPI?
La domanda di iscrizione all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia può essere presentata alternativamente:
- durante una delle nostre iniziative;
- presso la sede del Comitato Provinciale;
- presso una delle sezioni presenti sul territorio della provincia di Imperia.
Quanto costa iscriversi all’ANPI?
La tessera risponde anche ad un preciso bisogno di autofinanziamento dell’Associazione: la quota minima d’iscrizione è di 10 euro (5 euro per studenti e disoccupati); chi vuole può contribuire con una quota maggiore.